Itinerario enogastronomico tra i vini lucchesi

L’arrivo del mese di settembre in Toscana segna l’inizio della vendemmia. Le bacche dell’uva perdono gradualmente le tonalità di verde che le caratterizzano, per passare al colore tipico della loro varietà: rosso per le uve nere e giallo per quelle bianche. Inizia così un lungo processo che parte dalla raccolta dei grappoli, prosegue con la pigiatura e la fermentazione e termina con l’imbottigliamento.

Se stai soggiornando al Grand Hotel & Riviera di Lido di Camaiore, non perdere l’occasione di organizzare un itinerario tra le cantine più rinomate del territorio. Dalla Lucchesia alla Garfagnana, fino ad arrivare alle Apuane: scopri i migliori vini della zona che circonda la Versilia

 

I vini delle colline lucchesi DOC

Iniziamo questo itinerario con la Lucchesia, dove troviamo vitigni principalmente di tipo Sangiovese, ma anche il Merlot e altre tipologie di uva rossa coltivata localmente.

Da questi vitigni nascono i vini Sangiovese DOC, con una concentrazione di uva Sangiovese superiore all’85%, e Merlot DOC, realizzato principalmente con uvaggio Merlot. Quest’ultimo è un vino corposo, secco e dal colore rosso rubino. Al palato entrambi i vini risultano molto gradevoli e si accompagnano perfettamente alle ricette tipiche della stagione autunnale.

Se al rosso preferisci la leggerezza e l’aromaticità di un vino bianco non rimarrai deluso. Le colline nei dintorni di Lucca sono famose fin dai tempi antichi per la ricchezza e la fertilità dei loro terreni. Ecco che a soddisfare anche i palati più esigenti ci sono il Vino Bianco delle Colline Lucchesi DOC, piacevole e armonico al palato, il Vino delle Colline Lucchesi Sauvignon DOC, delicato e dal gusto morbido e, infine, il Vino delle Colline Lucchesi Vermentino DOC, dal gusto pastoso, secco e aro.

Sia i bianchi che i rossi delle colline lucchesi hanno ottenuto l’attribuzione del marchio DOC, ovvero il secondo livello di tutela nella classificazione italiana dei vini. Il Rosso delle Colline Lucchesi, addirittura, è stato uno dei primi vini in Toscana ad aver ottenuto la certificazione nel 1968.

 

Un calice di rosso in Garfagnana

Anche nella vicina Garfagnana si possono trovare eccellenti etichette, nonostante la tradizione vitivinicola non sia estesa quanto quella delle colline lucchesi. La Garfagnana, più che per il vino, tende ad essere rinomata per la birra. Qui, infatti, viene prodotta una birra artigianale al farro, che ha ottenuto la denominazione IGP.

Ad ogni modo, i vini della Garfagnana stanno conquistando sempre più estimatori, tant’è che la produzione ha visto un discreto aumento negli ultimi anni. Non esistono vere e proprie regole che disciplinano la produzione locale, ma quel che è certo è che se ti trovi a passare da queste meravigliose zone immerse nel verde, vale la pena concederti un buon calice di rosso.

 

I vini DOC Candia delle Alpi Apuane

Spostiamoci ora nella zona delle Apuane, dove troviamo altri vini che meritano un assaggio. In questo territorio il vitigno a bacca bianca è quello maggiormente diffuso. In particolare, il Vermentino è la base della maggior parte dei vini bianchi prodotti sul territorio e usato spesso in combinazione con altre uve come Albarola, il Trebbiano toscano e la Malvasia. I vini prodotti con queste uve hanno un sapore fruttato e floreale, che ben si addice a piatti a base di pesce.

Non mancano comunque i vini rossi, con il classico Sangiovese in pole position, seguito da altri vitigni autoctoni come il Vermentino Nero e la Masseretta.

I mesi di settembre e ottobre sono gli ideali per concedersi questo itinerario enogastronomico. Molte cantine, proprio in questo periodo, organizzano eventi ad hoc con pranzi e cene in vigna, trekking enologici e degustazioni guidate, che permettono non solo di gustare le loro migliori bottiglie, ma anche di scoprire da vicino come avviene la produzione di vino.

Prenota un soggiorno di fine stagione al Grand Hotel & Riviera di Lido di Camaiore in Versilia e parti per un itinerario del gusto alla scoperta dei vini migliori del territorio lucchese.